Agente Amelia: “Marco desidera tornare alla Roma”

Queste le parole di Carlo Pallavicino a Radio Radio Tv: “Avevo detto che sarebbe bello che Amelia alla Roma fosse il colpo dell’estate. Lui è legato alla Roma, all’ambiente giallorosso e a tutta una serie di persone che lo hanno cresciuto, come Bruno Conti. Sono desideri. Ma lui a Palermo sta andando molto bene. Sono desideri che si possono coronare anche negli anni”.

Agente Pelè: “La Roma? Non é l’unica italiana”

Le condizioni fisiche di Doni hanno fatto suonare il campanello d’allarme nella Roma, che dovrà fare a meno del brasiliano per almeno tre mesi. Uno stop più lungo del previsto che costringerà la dirigenza giallorossa a reperire un valido numero uno per la prossima stagione. In questo senso, a Trigoria sembra tornato di moda soprattutto il nome di Yohann Pelé, portiere del Le Mans che si svincolerà  al termine della stagione in corso. Una situazione che costringerà il club capitolino a battagliare con una nutrita concorrenza, come dichiarato in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it dall’agente del giocatore, Duro

Canovi: “Se va via Spalletti, come penso, vedo Mazzarri per la Roma”

“Aspettiamo”. Dario Canovinon si sbilancia sul futuro del suo corteggiatissimo assistito Thiago Motta. Il brasiliano arrivato a settembre nella città delle Lanterne ha ben presto convinto tutti diventando uno dei gioielli del Genoae uno dei contesi del prossimo mercato estivo. Su di lui si mormora ci sia l’interesse di diversi club, in particolare della Juve e dell’Inter.Calciomercato.it ha contattato in esclusiva Dario Canovi procuratore del verdeoro per testare la veridicità dei

Due nomi per la porta della Roma

Brutte notizia per Doni. Il portiere giallorosso sarà operato alla cartillagine del ginocchio destro, a causa di un buco che era stato scoperto la stagione scorsa. Il numero uno brasiliano dovrebbe, visto l’infortunio, rimanere a Roma un altro anno, ma i dirigenti della società capitolina, sono alla ricerca di un estremo difensore, che, oltre a sostituire l’estremo difensore sudamericano, possa fare anche da riserva, per questo circolano i nomi di

I Sensi vogliono andare avanti

L’Unicredit dà una nuova apertura all’Italpetroli, la holding della famiglia Sensi. Ieri si è svolta a Roma l’assemblea dei soci dell’istituto di credito, chiamata ad approvare il bilancio 2008 chiuso con un utile di 4 miliardi di euro. Alessandro Profumo è stato confermato amminstratore delegato. Quando è stato il momento delle domande dei soci, un azionista ha chiesto informazioni sul piano di rientro del debito del gruppo Italpetroli: «E’ stata pagata la rata di 131 milioni che scadeva a dicembre?
E se non è stata pagata perchè? Esiste un piano di rientro del debito realmente percorribile? Perchè si è deciso di non esercitare l’opzione del due per cento?» .
Quest’ultimo riferimento è alla

Dopo il sì di Guberti, c’è Acquafresca

La Roma è in ritardo sul mercato, concentrata sul nuovo stadio, distratta dalle voci su presunte cordate, disorientata dal pessimo finale di stagione della squadra. In questo periodo si fanno i programmi, Rosella Sensi nei prossimi giorni dovrà parlare con Spalletti, se sarà ancora il tecnico toscano a guidare la Roma. L’unica certezza per la prossima stagione è rappresentata da Stefano Guberti, l’esterno rivelazione del Bari, che la società giallorossa segue dalla

Trigoria, Spalletti pensa al 4-3-1-2

Seduta pomeridiana per la Roma al Fulvio Bernardini (clima mite, 22°), in vista della partita contro il Chievo. Domenica Spallettinon potrà contare sugli infortunati Doni (si deve operare), Cicinho (stagione finita), Aquilani (a rischio operazione) e Juan. Sicuro assente anche lo squalificato Pizarro.
Le buone notizie per i giallorossi arrivano daVucinic. Il montenegrino è tornato ad allenarsi con il gruppo e dovrebbe tornare a disposizione. Anche Cassetti – superato il problema muscolare – ha svolto l’intera seduta con i compagni, così come Totti, Baptista e

Io speriamo che me la Chievo

Una Roma distratta, dalle tante chiacchiere giornaliere, è quella che si appresta ad affrontare il Chievo. L’Olimpico però stavolta non sarà terreno amico. Nella settimana infatti la squadra messa in discussione dagli stessi supporter, non avrà dalla sua, l’entusiasmo del suo pubblico. La contestazione nella Capitale, non accenna a placarsi e le continue voci di cambio societario, non fanno che alimentare sterili illusioni di grandezza. I Sensi a più riprese con il classico comunicato stampa, targato Italpetroli, hanno negato qualsiasi

Trattativa Roma, Unicredit in pressing

«Non posso, come è nel nostro stile, divulgare informazioni di carattere privato, quindi neppure quelle del gruppo Sensi». La Roma in banca, come titolava ieri Il Messaggero. Perché è lì che si decide il futuro del club giallorosso e queste sono le parole di Alessandro Profumo, presidente di UniCredit, chiamato a rispondere, nel corso dell’assemblea che si è tenuta a Roma, sulla situazione della Compagnia Italpetroli, controllante

I Sensi non mollano

Indietro sul fronte cessione sul quale, lo stesso numero uno giallorosso, avrebbe «negato tutto» all’incontro avvenuto ieri con la delegazione di giocatori a Trigoria. Già, perché Totti e De Rossi a nome di tutta la squadra, hanno preteso e ottenuto un incontro con Rosella (presenti anche Pradè e Conti, ma non Spalletti… sarà un caso?).

Incontro chiarificatore anche a seguito della contestazione del giorno prima

Il boemo punzecchia Mourinho

Perchè l’Inter domina in campionato ma fallisce costantemente in Champions? E’ questa la domanda che si fanno tutti gli addetti ai lavori, che assistono ormai da 4 anni al dominio italiano dei nerazzurri e alla loro prematura eliminazione in Champions. La risposta a questo interrogativo ce l’ha Zdenek Zeman: l’ex tecnico, tra le altre, di Lazio,Roma e Lecce, ha spiegato il perchè dei fallimenti dell’Inter in Europa sulla ‘Gazzetta dello Sport’: “Manca la mentalità – ha dichiarato il boemo -. Mourinho è partito col

Ritirato il ritiro

Rosella Sensi ci ripensa: il ritiro non serve più. A quattro giorni dalla disfatta di Firenze, è bastato convocare Totti e De Rossi per rinnegare la “linea dura” finché non fossero arrivate «risposte» importanti. «Nell’incontro con il Presidente – si legge in una nota diffusa dai calciatori – sono stati trattati tutti gli argomenti che hanno determinato gli insoddisfacenti risultati di questa stagione. E’ stato deciso di interrompere il ritiro in base a una precisa